SPEDIZIONE GRATUITA PER ORDINI SUPERIORI A 80 €

Carrello

Quali sono i migliori esercizi da svolgere a casa

Arriva l’autunno, in alcune aree della penisola accompagnato anche dai primi freddi e, per alcuni di noi, termina il periodo dell’attività fisica all’aperto. Capita soprattutto a chi vive in città, non è amante della palestra e trova difficoltà ad organizzarsi con lo sport all’aria aperta, perché spesso dipende dalle condizioni meteorologiche e non si riesce a essere costanti.

Insomma, bisogna capire come tenersi in forma in casa, vediamo insieme quali sono i migliori esercizi.

Lo stretching

Gli esercizi di stretching sono indispensabili per qualsiasi persona, sia essa sportiva o meno.

Soprattutto per chi trascorre diverse ore seduto, tra divano e pc, è necessario acquisire man mano la corretta elasticità muscolare grazie allo stretching, che può essere di tipo:

  • dinamico: quando si allungano i muscoli con movimenti a velocità variabile (lenta, media o veloce);
  • statico: quando si tiene la muscolatura in posizione di allungamento per periodi di diversa durata.

Lo stretching di tipo dinamico medio-veloce può essere utile quando cisi comincia ad allenare, come riscaldamento, mentre quello statico, è teso all’allungamento della muscolatura e va effettuato subito dopo la fine della seduta di allenamento.

È indispensabile accompagnare con la respirazione lo stretching, utile anche per garantire il giusto rilassamento muscolare: si allunga la muscolatura in fase di espirazione e la si rilassa in fase di inspirazione.

Gli esercizi

I tipi di esercizi da eseguire in casa possono essere molto differenti tra loro, oltre che con diverse intensità da scegliere a seconda della propria condizione fisica, al fine di evitare infortuni. È molto importante eseguire tutti gli esercizi in sicurezza, eseguendo ogni movimento con l’attenzione giusta, ed effettuando sempre un minimo di riscaldamento prima di iniziare.

Gli esercizi più comuni da eseguire a casa sono:

  • Plank frontale: efficace per rinforzare gli addominali e i muscoli delle gambe.
  • Plank laterale: per tonificare la muscolatura di gambe e busto e quella di braccio e spalla.
  • Dorsali e schiena: da eseguire in appoggio a una superficie rialzata, poggiandovi gli arti all’indietro, salendo e scendendo col resto del corpo.
  • Addominali di base: per tonificare gli addominali centrali e laterali. Per i primi ci si stende e si risale col busto tenendo le gambe ferme al suolo e la schiena dritta, mentre per i laterali bisogna restare in piedi, piegandosi su un fianco e poi sull’altro in senso alternato.
  • Affondi frontali: molto efficaci per tonificare le gambe e i glutei oltre a migliorare la capacità di equilibrio.
  • Squat: da eseguire a corpo libero o con un peso tra le mani, in piedi mettendo i piedi larghi e salendo e scendendo, piegando le ginocchia, con schiena dritta e senza superare la punta dei piedi con le ginocchia; quando si risale è importante contrarre a modo i glutei.
  • Burpee: il più dinamico, che mette insieme diversi esercizi e che ha bisogno di azione, forza, coordinazione, oltre che di un impegno cardio-vascolare e cardio-respiratorio molto più alto degli altri esercizi. Bisogna scendere a terra con uno squat, appoggiare le mani a terra di fronte a sé e portare indietro le gambe con un saltello, per poi effettuare un piegamento, al quale segue un altro balzo per avvicinare i piedi alle mani e, infine, un salto in alto per riportarsi in piedi.

Se desideri approfondire l’argomento oppure porre semplicemente qualche domanda, contattaci. Il nostro team di professionisti sarà felice di risponderti.